Il processo di produzione
![olive pendolino](https://frantoio-bo.it/wp-content/uploads/2020/02/olive3-620x500.jpg)
![il lavaggio delle olive](https://frantoio-bo.it/wp-content/uploads/2020/02/lavaggio_olive-1024x682.jpg)
Dopo questa prima sommaria pulizia le olive raggiungono poi la lavatrice che ha il compito di eliminare, tramite un getto di acqua a pressione, eventuali sassi o zolle di terra rimasti. Le olive a questo punto sono pronte per essere frante in un mulino a martelli detto “frangitore” e trasformate in pasta oleosa pronta per essere gramolata.
La gramola è costituita da una vasca orizzontale in acciaio inox in cui ruota una vite senza fine che rimescola lentamente la pasta a una temperatura di 20-25° C. Il processo di “gramolazione” dura 30-45 minuti ed è la fase più delicata di tutta la lavorazione poiché è proprio a questo punto che le micro-particelle di olio si uniscono una all’altra grazie all’azione abrasiva del nocciolo che ne facilita così l’estrazione.
![gramolazione della pasta di oliva](https://frantoio-bo.it/wp-content/uploads/2020/02/gramolazione-1024x683.jpg)
![olio extravergine di oliva al separatore](https://frantoio-bo.it/wp-content/uploads/2020/02/olio.jpg)
Dopo la gramolazione la pasta di oliva viene centrifugata dal “decanter”, che, sfruttando la fisica dei pesi specifici, separa l’olio e l’acqua di vegetazione dalla parte solida: polpa + nocciolo (la sansa vergine di oliva). Effettuata questa prima estrazione, l’olio e l’acqua vengono convogliati in due separatori verticali per essere nuovamente centrifugati in modo da affinare ulteriormente il processo di estrazione.
![](https://frantoio-bo.it/wp-content/uploads/2020/05/IMG_9042.jpg)
L’olio appena spremuto, il “mosto”, si presenta alla vista di colore giallo opaco con riflessi verdognoli. Il suo colore, ininfluente per quanto riguarda la qualità/genuinità del prodotto finito, può cambiare a seconda della varietà delle olive, del grado di maturazione delle stesse e dall’ eventuale presenza di foglie.